Τρίτη 1 Νοεμβρίου 2022

Lo spazio del teatro nella Firenze degli anni '70: il Rondò di Bacco


 Mercoledì 2 novembre alle ore 17, per il ciclo “Dialoghi d’Arte e Cultura”, con i professori Renzo Guardenti e Andrea Strangio parleremo di teatro nella Firenze degli anni ‘70, in particolare del Teatro del Rondò di Bacco.

Dalla fine degli anni Sessanta fino ai primissimi anni Ottanta lo spazio del Rondò di Bacco è stato uno dei luoghi privilegiati della ricerca teatrale italiana e internazionale.
Sede dapprima della compagnia Ouroboros di Pierluigi Pier’Alli e successivamente inserita nel circuito del Teatro Regionale Toscano, col nome di Spazio Teatro Sperimentale, nel quadro di un riordino strutturale delle attività spettacolari in Toscana, la sala del Rondò ha ospitato alcuni tra i più importanti protagonisti della scena del teatro del secondo Novecento quali Bob Wilson, Tadeusz Kantor, l’Odin Teatret di Eugenio Barba, i Bread and Puppet ed è stata un’importante vetrina per personaggi e gruppi emergenti del teatro italiano quali, tra gli altri, Remondi e Caporossi, Leo De Berardinis, il Carrozzone (poi Magazzini Criminali di Federico Tiezzi, Sandro Lombardi e Marion D’Amburgo), Pupi e Fresedde di Angelo Savelli, che sarebbero stati protagonisti della scena italiana dei decenni successivi.
Fin dalla prima stagione teatrale 1975-1976, lo Spazio Teatro Sperimentale – a detta della critica – si era adattato «polimorficamente alle più disparate esigenze dei teatranti»: soffermandosi sull’assetto spaziale di alcuni allestimenti, verranno presentati esempi rappresentativi di come il seppur ristretto teatro del Rondò era stato in grado di assumere, sera dopo sera, impianti scenici multiformi. In particolare, verranno illustrate le fasi del lavoro in corso che porterà alla ricostruzione virtuale dello spazio teatrale de La classe morta di Tadeusz Kantor, andata in scena al Rondò di Bacco dall’11 al 16 gennaio del 1978.
WEDNESDAY, NOVEMBER 2, 2022 AT 6 PM UTC+02

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